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Io sono Emma: il libro sui gruppi di parola di Carmen Cenere

L’ultimo libro sui gruppi di parola di Carmen Cenere

Presentazione di “Io sono Emma

La gioia per bambini e genitori di stare assieme, anche in due case separate.
La possibilità di parlare di questa realtà ai bambini più piccoli.

Contenuto

Una bambina presenta se stessa, la casa dove vive con la mamma, la casa dove vive con il papà.
Alcune situazioni quotidiane con l’uno e l’altro, e la gioia e l’allegria di stare insieme.
Ci sono alcune schede operative per il bambino-lettore.

Motivazioni

I bambini possono riconoscersi, trovare delle somiglianze tra la propria realtà e quella della protagonista.
Possono avere degli spunti per parlare della stessa con mamma e papà, fare domande ed esprimere emozioni. Ci sono dei sentimenti relativi alla gioia, all’allegria, al piacere di stare insieme. Si possono cogliere il senso di appartenenza, la tenerezza, la sicurezza, la conferma, il calore delle relazioni con la mamma e il papà.

Per i genitori può essere uno stimolo alle loro responsabilità e una sollecitazione alle loro competenze, pur e soprattutto nella situazione di separazione e divorzio.
L’evidenza chiara di quanto viene proposto emerge dalle parole e dalle immagini del testo.

La pubblicazione risponde ad un’esigenza di parlare delle tante realtà che i figli oggi vivono e che non trovano riscontro, o scarso, per tanti motivi, su testi per bambini, o quantomeno da loro facilmente usufruibili.
Nello stesso tempo, per i genitori dei bambini più piccoli, il testo è un’occasione per ‘parlare’ delle loro vite organizzate separatamente.

La parte operativa offre lo spunto ai bambini di sentirsi a pieno diritto di parlare della realtà che vivono, concretizzandola con quegli aspetti che per loro sono significativi.

Perché un testo di questo tipo?

Perché è una realtà di tanti bambini oggi vivere con i genitori in due case diverse, e mettere in evidenza le cose piacevoli delle relazioni tra figli e mamma e papà significa sottolinearne il significato e la continuità delle stesse, sia per i bambini che per i genitori.

Testo in ristampa.